Corso di lingua italiana per donne straniere

 

Conosciamoci…

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8 INCONTRI

CON LE DONNE

È piuttosto difficile proporre un corso di lingua laddove le intenzioni e la volontà non nascono da una diretta esigenza dell’apprendente; la proposta di 8 incontri propedeutici al corso di italiano come L2, potrebbe allora essere la chiave per affrontare e sciogliere possibili resistenze e timidezze.

Creare l’opportunità di conoscersi, senza l’ansia di dover “dimostrare di aver appreso qualcosa”, e sviluppare le occasioni di incontro su una conoscenze reciproca e serena, incentiva una relazione positiva tra le donne e l’insegnante.

L’obiettivo è dunque quello di lavorare sulla motivazione creando un’aspettativa nei futuri soggetti-apprendenti del corso di italiano L2.

Gli incontri verranno proposti e sviluppati per mezzo dell'approccio comunicativo; lo stesso che verrà poi applicato nella didattica vera e propria del corso di italiano come L2 sebbene, in questo contesto, verranno proposte azioni orientate prevalentemente alla conoscenza interpersonale e alla relazione attraverso attività non impegnative, giocose e spensierate, da condividere insieme.

Le ore dedicate agli incontri sono da considerarsi parte integrante delle 150 ore necessarie per il raggiungimento della conoscenza della lingua italiana come lingua seconda, di livello A2.

Gli incontri si svolgeranno due volte alla settimana in orario pomeridiano ed avranno la durata di circa 2 ore ciascuno.

 

Corso gratuito

di lingua italiana

come L2

PER DONNE STRANIERE

 

donne migranti

 

 

Il corso di Italiano come L2 per donne stranieresi propone di creare uno spazio per donne straniere che vivono nel territorio del Quadraro.

Spesso queste donne non hanno un progetto migratorio definito; costrette ad emigrare per seguire padri o mariti, si ritrovano a vivere in un Paese straniero completamente disorientate.

Nel tempo, la non conoscenza della lingua italiana e la scarsa motivazione all’apprendimento determinano difficoltà di relazione con gli autoctoni e scarso senso di autonomia; dalla vita quotidiana di quartiere alle relazioni che interessano la realtà scolastica dei propri figli, dalla richiesta di documenti al bisogno di assistenza sanitaria, si amplificano così dimensioni di solitudine e di sofferenza che compromettono ancora di più quel delicato equilibrio proprio di ogni realtà migratoria.

Lo scopo del corso è dunque quello di dedicare, attraverso l’insegnamento della lingua italiana, tempo e spazio alla relazione con l’altro portando le apprendenti a raggiungere un buon livello di conoscenza della lingua italiana e realizzare così una maggiore consapevolezza ed un maggiore benessere personale.

L’obiettivo del corso è il raggiungimento del livello A2 nella conoscenza della lingua italiana.

Verrà inoltre dedicata particolare attenzione alla produzione orale, permettendo così di acquisire maggior dimestichezza e sicurezza nei contesti situazionali (interazione orale, informazioni, compilazione moduli) e promuovendo una maggiore autonomia al di fuori della propria comunità di appartenenza.

Si propone una didattica di insegnamento, attraverso l’approccio comunicativo, condotta da personale qualificato in possesso di certificazione Ditals II o titoli equipollenti, per un totale di 150 ore, distribuite in 9 mesi complessivi (da settembre a giugno), con una frequenza bisettimanale per complessive tre ore settimanali.

Per il raggiungimento dell’obiettivo proposto, si è pensato alla formazione di un gruppo classe composto da un minimo di 2 ad un massimo di 15 donne.

Al fine di poter mettere in pratica gli step di apprendimento previsti e consolidare le dinamiche di relazione interne al gruppo classe, verranno proposte attività ludiche e culturali (passeggiate nel parco, visite ai musei di Roma ed altro) che si svolgeranno ogni primo sabato del mese, per la durata di 4 ore complessive, insieme ai Tutor di riferimento. Ulteriori attività saranno ideate, sviluppate ed organizzate in itinere, insieme alle apprendenti, anche in relazione alle loro esigenze.

Per ogni Unità di Lavoro, il materiale didattico (fotocopie, libri, dvd etc.) verrà organizzato e proposto dall’insegnante.

Per ulteriore materiale, necessario allo svolgimento delle Unità di Lavoro (lavagna, penne, pennarelli colorati, forbici, fogli, fogli colorati, spago etc.) verrà chiesta disponibilità all’Ente e/o Associazione che condividerà il progetto.

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Referente

Clara Santini

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A cura di Clara Santini